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Comunicato n.174 del 4/9/2015
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Programma WinPulisci edizione 1.0.
Ho il piacere di annunciare che ho completato la versione 1.0 di WinPulisci, il
programma che costituisce il naturale sviluppo in ambiente Windows di PULISCI
per MS-DOS.
L'interfaccia è sempre in modalità testo, ma si tratta di un programma
completamente rifatto. In particolare, il motore interno che esegue i vari tipi
di sostituzione è più efficiente, versatile e preciso. Malgrado sussistano
varie analogie con la versione MS-DOS, le prestazioni sono migliorate e sono
disponibili numerose nuove funzioni.
Invito gli utilizzatori interessati a fare buon uso del manuale, la cui stesura
ha richiesto un impegno rilevante per fornire uno strumento completo,
particolareggiato e il più possibile chiaro. In particolare, prego caldamente
gli utilizzatori di non rivolgermi richieste di chiarimento prima di aver letto
con la massima attenzione l'intero manuale. Informazioni utili si trovano anche
nei commenti presenti nelle varie tabelle esemplificative a corredo (tasto F3).
Con ogni probabilità la maggior parte delle risposte è già inclusa in tale
documentazione.
In ogni caso, si tenga presente che non sono disponibile a fornire assistenza
nella redazione delle tabelle.
Per coloro che già conoscono il programma PULISCI per MS-DOS, la panoramica
riportata nel seguito di questo comunicato può essere un buon punto di inizio.
In ogni caso occorre consultare il manuale per informazioni particolareggiate
sulle nuove caratteristiche. Infatti, al pari della versione MS-DOS, il
programma WinPulisci non può essere usato efficacemente senza un'approfondita
conoscenza dei principi che lo regolano.
Le tabelle allegate al programma vanno intese come esempi elementari che
forniscono suggerimenti sul modo di sfruttare le caratteristiche di WinPulisci
e non come applicazioni pronte all'uso [¶13]. Notare che le vecchie tabelle di
PULISCI sono in gran parte compatibili con WinPulisci [¶14.A] (ma non
viceversa!).
Variazioni di WinPulisci rispetto a PULISCI per MS-DOS [¶14].
I paragrafi citati sono quelli del manuale del programma.
In caso di problemi o malfunzionamenti v. [¶15.3].
SOMMARIO
1. Sistema.
2. Funzioni di aiuto.
3. Struttura delle cartelle.
4. File di inizializzazione.
5. Tabelle e direttive.
6. Funzione di taglio.
7. Elaborazione multipla.
8. Resoconti.
9. Finestra principale.
10. Finestra di scelta delle tabelle (F3).
11. Finestra esplorazione.
12. Riga di comando e opzioni.
1. Sistema.
- Archivio di setup adatto aWindows.
- Funzionamento del programma a 32 e a 64 bit.
- Nomi di file lunghi.
- Si può installare il programma in qualunque unità. Nel caso di unità
removibile l'icona sul desktop consiste di uno script che non è influenzato
dal possibile cambiamento della lettera di unità.
- Trattamento file e tabelle con editor esterno a scelta. Non è più fornito
un editor dedicato.
- Suoni emessi mediante scheda audio con possibilità di cambiare volume.
- Abolite tutte le variabili di ambiente della versione MS-DOS e introdotta la
nuova variabile WPULISCI per ospitare opzioni a piacere con sintassi come da
prompt.
- Elaborazione svolta quasi interamente in memoria.
- Eliminati gli errori di sostituzione, dipendenti dal frazionamento in
spezzoni, che potevano verificarsi in caso di sostituzioni concatenate [¶15.1].
2. Funzioni di aiuto.
- Le varie finestre dispongono di un aiuto contestuale particolareggiato che si
richiama premendo F1 e che elenca i tasti e le loro funzioni. Il testo è
visualizzato mediante browser Internet.
- Nell'aiuto contestuale sono inclusi collegamenti ipertestuali per consultare
il manuale, la licenza, i resoconti e per verificare la disponibilità di
versioni aggiornate.
- Il manuale, in formato HTML, è dotato di livelli di intestazione e di
richiami ipertestuali.
- Il programma è corredato di tabelle e file batch dimostrativi.
3. Struttura delle cartelle.
La struttura delle cartelle è modificata come spiegato in [¶2.1].
- La cartella di installazione predefinita è c:\programmi\WinPulisci .
- Normale impostazione della cartella di lavoro: in Windows XP è uguale alla
cartella di installazione, in Win7 e versioni successive è la cartella
WinPulisci nei documenti dell'utente.
- La cartella di lavoro ospita le sottocartelle Orig\ (cartella origine
predefinita, Dest\ (cartella destinazione predefinita), Tab\ (cartella
predefinita delle tabelle).
- È prevista la protezione delle cartelle critiche.
- In un nome di file il carattere iniziale «^» è interpretato internamente dal
programma come il percorso della cartella di lavoro.
4. File di inizializzazione.
Quando si termina una sessione, WinPulisci memorizza vari parametri di
funzionamento nel file di inizializzazione [¶11]. Questo file svolge le
funzioni indicate di seguito.
- Conserva i parametri inseriti o modificati durante le sessioni interattive.
- Fra le chiavi previste sono incluse anche quelle della sezione [CONFIG] delle
tabelle, ad eccezione delle chiavi riguardanti la funzione di taglio.
- Conserva l'elenco, l'ordine e lo stato di attivazione delle tabelle.
- Prevede la sezione [VAR] per ospitare la definizione di variabili utente.
- Al termine di ogni sessione interattiva viene salvata una copia di riserva
del file di inizializzazione (WPulisci.sav) per consentire il ripristino dei
dati in caso di errore.
5. Tabelle e direttive.
Le tabelle preesistenti rimangono in gran parte utilizzabili, salvo alcuni casi
particolari [¶14.A].
- Nuova direttiva T (traslitterazione) per trasformazione efficiente da
carattere a carattere.
- Nuova direttiva E per eseguire la sostituzione con la tecnica delle
espressioni regolari (corrispondenze EReg).
- Nuove direttive di riga U, L, M per trasformare intere righe in maiuscole,
minuscole o con parole a iniziale maiuscola.
- Nuova direttiva N seguita da un numero x per iterare x volte la
corrispondenza.
- Nuova direttiva X, da usare insieme con le direttive di riga e nelle
corrispondenze speciali, per escludere le limitazioni sulla lunghezza del testo
da sostituire.
- In ciascuna stringa il carattere jolly può ora comparire fino a quattro
volte (invece di due).
- La direttiva @, utilizzabile in caso di jolly multiplo, è stata potenziata
per consentire liberamente l'associazione fra i caratteri jolly della prima
e della seconda stringa.
- È possibile attribuire al separatore delle corrispondenze e al carattere
jolly valori che hanno validità locale, cioè ristretta a una singola
corrispondenza.
- Sono abolite le limitazioni per il numero di tabelle e di corrispondenze
e per il numero di caratteri nelle corrispondenze.
- Sono ammesse 65535 corrispondenze contenenti il jolly (invece di 255).
- Possono essere preimpostati 1000 insiemi per l'abbinamento al jolly (invece
di 10) e le assegnazioni alle corrispondenze si effettuano con le nuove
direttive J.
- Le corrispondenze speciali possono essere in numero a piacere e in esse è
consentito specificare le direttive <, >, I e l'insieme per il jolly.
- La descrizione delle tabelle è un testo libero, anche su più righe,
costituita dalla parte che precede le sezioni della tabella.
- Le chiavi della sezione di configurazione si possono ora scrivere
indifferentemente con lettere maiuscole o minuscole (nei valori va sempre
rispettata l'esatta grafia).
- La nuova chiave _AnsiC specifica la codifica per il trattamento delle lettere
accentate.
- La nuova chiave _TSAdj determina l'orario del file destinazione.
- La codifica predefinita dei caratteri di controllo è cambiata (per la
compatibilità v. [¶14.A]).
- Negli insiemi preimpostati per il jolly il carattere con codice 0 si usa ora
allo stesso modo degli altri caratteri di controllo.
- La nozione di corrispondenza extra è stata sostituita con quella di tabella
extra, una tabella vuota già preimpostata da elaborare con l'editor (si apre
dalla finestra principale premendo F4).
- La lunghezza massima del separatore e del simbolo di ritorno a capo è stata
portata da tre a cinque caratteri.
- Sono disponibili le tabelle di aggiunta testo, caratterizzate dalla presenza
di una fra le sezioni [PRE-TXT] oppure [POST-TXT].
- L'utilizzatore può definire variabili nella sezione [VAR] del file di
inizializzazione o delle tabelle e utilizzare tali variabili nelle stringhe
delle corrispondenze, negli insiemi espliciti abbinati al jolly e nelle tabelle
di aggiunta testo.
- Nel valore delle variabili utente possono essere inserite le variabili
predefinite di WinPulisci e le variabili di ambiente di Windows.
- Si possono definire array associativi e array semplici per espandere le
corrispondenze con i valori elencati negli array (blocco "ARRAY/ENDARRAY").
6. Funzione di taglio.
La funzione di taglio prevede due criteri per la scelta della parte di file da
elaborare.
- Parte di file compresa fra una stringa iniziale e una stringa finale.
Le due stringhe possono essere specificate in modo insensibile alle
maiuscole/minuscole. Inoltre per entrambe si può contare l'occorrenza
dall'inizio oppure dalla fine del file e si può decidere se conservare o meno
le stringhe stesse. Questi cambiamenti sono ottenuti grazie all'ampliamento
della sintassi delle chiavi _nSIni e _nSFin [¶4.4.1].
- Taglio di un intervallo espresso in byte.
Si usa la nuova chiave _tByte per specificare il byte iniziale e il numero di
byte [¶4.4.2].
7. Elaborazione multipla.
È possibile eseguire elaborazioni multiple, anche su un albero completo di
file e specificando la profondità delle sottocartelle da considerare.
L'elaborazione multipla può essere immediata oppure differita [¶4.10].
8. Resoconti.
Sono previsti due tipi di resoconto (v. l'opzione /L).
- resoconto dell'elaborazione:.
I dati sulle elaborazioni vengono aggiunti all'inizio, risultando così
leggibili nell'ordine dal più recente al più vecchio. Un apposito parametro
determina la quantità di dati da conservare.
- Resoconto delle tabelle attive.
Ospita informazioni particolareggiate sulle tabelle attive e viene sovrascritto
ad ogni cambiamento della selezione o, all'occorrenza, in modo batch. Il nome
Tab-List.log è prefissato.
9. Finestra principale.
Contiene quattro campi editabili dotati delle seguenti proprietà:
- è stato aggiunto il campo con la cartella origine corrente;
- nei campi File origine e File destinazione, dopo l'immissione rimangono
scritti solo i nomi di file senza il percorso;
- nei campi Cartella origine e Cartella destinazione, se i percorsi sono
contenuti nella cartella di lavoro essi sono depurati del nome della cartella
di lavoro stessa, cioè compare il percorso relativo e non quello assoluto;
- sono stati eliminati i campi Inizio blocco, Fine blocco, Codici di controllo,
File risultati, Parametri riga (le relative impostazioni si trovano ora nel
file di inizializzazione).
Per l'elenco dei tasti v. [¶3.1]. Segue l'elenco dei tasti nuovi o modificati.
- F2 avvia l'elaborazione (come Ctrl+Invio).
- Shift+F2 o Alt+L attiva/disattiva la scrittura dei resoconti.
- F3 apre la finestra di scelta delle tabelle.
- Shift+F3 o Alt+K per l'immissione dei quattro parametri di riga.
- F4 apre una nuova tabella extra.
- Shift+F4 chiude e salva l'attuale tabella extra (come Alt+M).
- Shift+F5 attiva/disattiva la funzione di taglio (come Alt+P).
- Shift+F6 attiva/disattiva la reimpaginazione (come Alt+R).
- Shift+F7 o Alt+Y annulla/attiva la protezione delle chiavi critiche.
- F8 apre la finestra di esplorazione.
- Shift+F8 o Alt+Z annulla/attiva la protezione delle cartelle critiche.
- F9 apre il manuale del programma.
- Shift+F9 scelta editor.
- f11/F12 cambiano il volume dei suoni.
- Shift+F10, Shift+F11, Shift+F12 aprono rispettivamente il file di
inizializzazione, il resoconto dell'elaborazione e il resoconto delle tabelle
attive.
- Invio nei campi File origine e File destinazione apre il file indicato.
- Alt+O copia nel campo Origine il file presente nel campo Destinazione,
uguagliando i due.
- Alt+Q nasconde o ripristina la riga dei parametri e il riepilogo delle
tabelle.
10. Finestra di scelta delle tabelle (F3).
È mostrata una videata distinta per ogni tabella (non più un elenco con una
voce per riga) [¶4.1]. Sono mantenuti la posizione, l'ordine e lo stato di
selezione, oltre alla stringa di ricerca, anche quando queste informazioni sono
state fissate in una sessione precedente.
Le variazioni dei comandi sono elencate di seguito.
- F2 o Ctrl+Invio chiude la finestra e avvia il procedimento di sostituzione.
- F3 per inserire o modificare la stringa di ricerca.
- F4 riordina l'elenco delle tabelle senza alterarne lo stato.
- Shift+F4 riordina l'elenco e deseleziona tutte le tabelle attive.
- Tab/Shift+Tab spostano la visualizzazione sulla tabella attiva
successiva/precedente.
- Home e End portano rispettivamente alla prima e all'ultima tabella.
- PgUp e PgDn spostano il contatore di dieci posizioni.
- F9 apre il manuale del programma.
- f11/F12 cambiano il volume dei suoni.
- BackSpace posiziona il cursore per cinque secondi sul riepilogo della tabella
a fondo schermo (comando dedicato agli utilizzatori di screen reader).
11. Finestra esplorazione.
Si apre con F8 [¶4.2]. Di seguito sono elencati i cambiamenti e le nuove
funzioni.
- Viene mantenuta la posizione della precedente esplorazione.
- F1 apre l'aiuto contestuale.
- F2 apre la cartella origine corrente.
- F3 apre la cartella origine predefinita.
- F4 salta al primo file dopo le sottocartelle.
- F9 apre il manuale del programma.
- f11/F12 cambiano il volume dei suoni.
- Spazio accetta e torna alla schermata principale.
- Invio o F10 aprono il file con il programma predefinito (esclusi file
eseguibili e simili).
- Alt+W avvia l'editor senza parametri.
12. Riga di comando e opzioni.
Se contengono spazi, i nomi di file vanno racchiusi tra virgolette. Viene
rispettata la grafia dei caratteri maiuscoli e minuscoli.
Per l'elenco completo delle opzioni premere Ctrl+F1 nella finestra principale
oppure avviare il file help.bat nella cartella demo\. Per informazioni
particolareggiate v. [¶10].
Qui di seguito sono elencate le opzioni nuove e, accompagnate da un asterisco,
quelle che presentano differenze significative rispetto alla versione MS-DOS.
- /B è stata eliminata.
- /F forza l'avvio in modo interattivo, sostituisce la vecchia opzione /I).
- /G usata nel contesto dell'elaborazione multipla differita.
- /I [*] prima di avviare la normale esecuzione, propone l'inserimento di
ulteriori opzioni.
- /J [*] determina l'orario del file destinazione.
- /L [*] imposta le proprietà dei resoconti.
- /M [*] imposta la profondità della scansione per un'elaborazione multipla.
- /O [*] imposta la cartella origine predefinita.
- /P [*] imposta la cartella tabelle predefinita.
- /Q imposta la verbosità dei messaggi, sostituisce la vecchia opzione /M).
- /S [*] attiva o disattiva i suoni e ne imposta il volume.
- /T come in precedenza imposta da prompt l'elenco delle tabelle, ma ora i nomi
possono essere lunghi e, se contengono spazi, vanno racchiusi tra virgolette.
- /U specifica la codifica per il trattamento delle lettere accentate.
- /V consente di non generare il file destinazione se al termine
dell'elaborazione esso risulta identico all'originale.
- /Y attiva o annulla la protezione delle chiavi critiche (parametro PrKey).
- /Z attiva o annulla la protezione delle cartelle critiche (parametro PrDir).
- /0 esclude, tutta o in parte, la lettura del file di inizializzazione.
- /! [*] definisce la corrispondenza prompt (a differenza di quanto avveniva in
MS-DOS, essa può essere di qualunque tipo (non solo di tipo speciale, e viene
rispettata la grafia in maiuscole o minuscole). Se abbinata a opportune
variabili di ambiente, la corrispondenza prompt può definire il cosiddetto
array prompt. La corrispondenza prompt oppure l'array prompt sono copiati negli
appunti di Windows.
Avvertenza per l'installazione del programma.
Se si altera l'impostazione predefinita per la cartella di installazione, il
setup richiede che sia specificata esplicitamente la cartella contenitore per
i file del programma. Scegliere una cartella nuova oppure la cartella di una
precedente installazione di WinPulisci e in ogni caso evitare le cartelle
contenenti altro materiale, ad esempio C:\Programmi o D:\, perché l'intero
contenuto dell'archivio verrebbe decompresso direttamente in quella posizione,
senza creare alcuna cartella contenitore.
Il file di setup è disponibile gratuitamente al seguente indirizzo:
https://www.artico.name/soft/wpulisci/versione.php
Le istruzioni complete, oltre che nel manuale accluso, sono disponibili anche
in rete all'indirizzo:
https://www.artico.name/soft/wpulisci/
Un ottimo editor gratuito da abbinare a WinPulisci è PSPad [¶4.5]. Al seguente
indirizzo è disponibile un pacchetto già configurato e con poche istruzioni
elementari in italiano:
https://www.artico.name/vari/pspad.rar
Per scaricare i programmi della raccolta ARTI2000 consultare:
https://www.artico.name
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http://groups.google.com/group/arti2000?hl=it
sono presenti i comunicati a partire dal 129 (16/10/2010).
Nella consueta pagina
https://www.artico.name/soft/comunicati/
sono a disposizione tutti i comunicati, vecchi e nuovi.
L'archivio compresso seguente contiene la raccolta completa dei comunicati:
https://www.artico.name/soft/arti-com.zip
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https://www.artico.name/email-it.shtm
Giuliano Artico