SANTI, TESTIMONI  E  PREGHIERE

Martedì 16 luglio 2024

Santa Bernardetta Soubirous

(Scheda 68/153, composta da 2 sottoschede - Anno 2021)

STORIE

16 aprile - Santa Bernardetta Soubirous

SANTA BERNARDETTA SOUBIROUS
La veggente di Lourdes

Quando, l’11 febbraio 1858, la Santa Vergine le apparve presso la rupe di Massabielle, Bernadette Soubirous aveva 14 anni. Era nata infatti il 7 gennaio 1844 a Lourdes, un paese della Francia alle pendici dei Pirenei. Nessuno avrebbe detto che quella ragazza povera, analfabeta e malaticcia, ma che amava con tutto il cuore il santo Rosario, sarebbe divenuta protagonista di una delle più straordinarie manifestazioni religiose di tutti i tempi.

Bernadette viveva con la famiglia, il padre - un mugnaio ridotto in miseria -, la madre e altri tre fratelli in uno stanzone freddo e malsano. Di salute era fragile, soffriva di asma e dimostrava meno della sua età. Era analfabeta e a 14 anni non aveva ancora fatto la prima Comunione.

Le apparizioni

Quell’11 febbraio faceva tanto freddo e, mentre cercava legna per il fuoco con la sorellina Toinette e l’amica Jeanne Abadie, si era attardata un poco per togliersi le calze e attraversare un torrentello. All’improvviso, sotto il costone detto Massabielle (Masse Vieille = Vecchio masso), in una luce misteriosa le apparve una bellissima giovane donna. Istintivamente Bernadette si inginocchiò, trasse dalla tasca la corona del Rosario e cominciò a pregare. Allo scorrere dei grani la signora restava in silenzio, e alla fine di ogni decina, recitava ad alta voce con lei il Gloria Patri. Terminata la preghiera, la signora scomparve. Quella signora le apparve per altre diciassette volte, invitando a fare penitenza e a pregare per i peccatori. Il 25 marzo 1858, giorno dell’Annunciazione, le rivelò finalmente il suo nome: “Io sono l’Immacolata Concezione”, e lo fece nell’unica lingua che Bernadette conosceva, il dialetto locale. Quattro anni prima papa Pio IX aveva promulgato la dottrina dell’Immacolata Concezione, ma Bernadette non poteva saperlo. Fu la prova che la Chiesa attendeva a conferma della veridicità delle sue affermazioni.

La fama delle apparizioni si diffuse in un lampo e, accanto alle inchieste delle autorità religiose, ci furono quelle delle autorità civili, che tentarono in tutti i modi di farla crollare, pensando di smascherare un’impostura. Ma Bernadette rispose sempre con umiltà e con fermezza a tutti gli interrogatori senza contraddirsi mai.

Il ritiro

Per sfuggire al rumore che si era creato intorno a lei, si ritirò nel convento delle Suore della Carità di Nevers, dove rimase per 13 anni, fino alla morte. Negli ultimi tempi fu costretta a letto perché malata di asma, tubercolosi e tumore osseo al ginocchio. Si spense il 16 aprile 1879, mercoledì di Pasqua, alle tre del pomeriggio, all’età di 35 anni. Da allora il suo corpo miracolosamente incorrotto è esposto alla devozione dei fedeli nella chiesa dello stesso convento di Saint-Gildard in cui visse. Fu beatificata nel 1925 e proclamata santa da papa Pio XI l’8 dicembre 1933.

L’Immacolata lasciò a Lourdes il dono dell’acqua miracolosa: è un’acqua che guarisce i mali fisici, ma soprattutto i mali dell’anima. È il peccato infatti che corrompe e allontana da Dio, e per i peccatori Bernadette ha offerto al Signore la sua giovane vita.

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