Conversione di file audio/video in formato MP3.
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0. Sommario

1. Informazioni generali

AV2MP3 è una app in ambiente Windows che effettua la conversione in formato MP3 di file di tipo audio/video.

La app è veloce, automatizzata e al contempo flessibile e ha un'interfaccia essenziale. Basterà copiare in un'apposita cartella uno o più file multimediali, in numero a piacere e di vario tipo, e poi avviare la app. I file da elaborare possono trovarsi anche in una struttura molto ramificata con vari livelli di sottocartella. I file MP3 risultanti verranno posti nella cartella destinazione replicando esattamente la struttura e i nomi delle cartelle del contenitore originale.

Eventuali impostazioni, ad esempio il bit-rate, vanno effettuate con il file di configurazione o con switch da prompt dei comandi.

La app è di tipo portable e può essere posta in una cartella a piacere abilitata in scrittura, anche in una unità removibile. Essa impiega, in modo trasparente per l'utilizzatore, i programmi LAME© e FFmpeg©, per la cui documentazione e rispettive licenze d'uso si rimanda al contenuto della cartella doc nell'archivio di distribuzione.

2. Come procedere

Copiare nella cartella origine FOrig i file audio o video da convertire in MP3. I file possono trovarsi anche in sottocartelle con profondità a piacere all'interno nella cartella origine. Non sono posti limiti al numero di file (può essercene uno solo o anche migliaia) e i file possono essere di molti tipi diversi.

Per impostazione predefinita vengono considerati i file dei tipi indicati di seguito (ciascun tipo è identificato con la rispettiva estensione).

.wma .wav .flac .ogg .mpc .ape .mp3 .avi .mov .voc .wmv .mp4 .mkv
L'utilizzatore può modificare la lista suddetta aggiungendo o togliendo elementi, a seconda delle sue esigenze, vedere le chiavi CExtAV e CExtMul nel capitolo 5.

Battere Invio sull'icona del file av2mp3.exe o su uno dei file batch allegati o ancora aggiungendo un idoneo collegamento sul desktop. Dopo aver dato il consenso per proseguire, l'elaborazione viene avviata e al termine tutti i file MP3 risultanti saranno disponibili nella cartella destinazione FDest, replicando la struttura di eventuali sottocartelle in cui si trovano i file originali.

Prima che l'elaborazione abbia inizio, se la cartella FDest contiene già qualche file la app chiede se si desidera svuotarla. Rispondere battendo S per cancellare tutti i file esistenti oppure N per sovrascriverli. Dopo di ciò vengono proposte alcune scelte, da effettuare premendo una lettera: E per elaborare, S per elaborare e al termine spegnere il PC, G per aprire questa guida, W per andare alla pagina Web della app, F per finire senza svolgere alcuna operazione (per terminare si può premere anche Esc o Alt+F4).

Mentre la app lavora si può premere il tasto Esc per sospendere o, previo consenso, per interrompere del tutto l'elaborazione. La reazione alla pressione di Esc ha luogo dopo che è completata la conversione del file di cui è in corso l'elaborazione.

È possibile avviare la app anche con uno dei file batch inclusi nel pacchetto a titolo di esempio (vedere il capitolo successivo).

Un resoconto delle operazioni svolte viene trascritto nel file av2mp3.log.

È possibile personalizzare vari aspetti del funzionamento mediante il file di configurazione AV2MP3.ini (ad esempio i tipi di file ammessi e il bit-rate dei file risultanti) ) oppure con opportuni switch specificati dalla riga di comando. Per una breve descrizione degli switch si può avviare il file batch aiuto.bat.

3. Altri particolari

Spegnimento del PC
Poiché non sono posti limiti alla quantità di file nella cartella origine, il tempo di elaborazione potrebbe essere lungo e imprevedibile. Perciò la app offre la facoltà di spegnere automaticamente il PC, una volta esauriti i file da trattare. L'attivazione può essere fatta in due modi: all'inizio dell'elaborazione, scegliendo la lettera S oppure con lo switch /S dal prompt dei comandi.
Terminata l'elaborazione, viene avviato un conto alla rovescia che si conclude con lo spegnimento del PC. Se durante questo periodo si preme un tasto qualsiasi, il conto alla rovescia viene interrotto e lo spegnimento non avrà più luogo.
Avvio mediante file batch
L'avvio mediante file batch può risultare comodo per differenziare il processo a seconda delle necessità. I file batch aclusi sono forniti a titolo di esempio. Da essi si può trarre spunto per calibrare il funzionamento nel modo desiderato, combinando opportunamente gli switch disponibili, vedere il capitolo 6. Per i parametri non specificati in ciascun file batch, sono adottate le impostazioni presenti nel file di configurazione.
Per utilizzare un file batch basta battere Invio sulla rispettiva icona in file explorer.
  • standard.bat
    Utilizza i livelli di qualità e di interazione consigliati, ignorando i corrispondenti valori che l'utilizzatore potrebbe aver modificato nel file di configurazione.
  • studio.bat
    Adotta il preset studio per ottenere MP3 di alta qualità. Inoltre è usato lo switch /I24 che comporta la cancellazione immediata di eventuali file presenti nella cartella destinazione. Perciò, prima di avviare questo file batch, si abbia l'avvertenza di spostare tali file se si desidera conservarli.
    Nota. L'utilizzo del preset studio ha senso se i file originali sono di alta qualità, ad esempio WAV non compressi, APE o FLAC. In caso contrario il file MP3 risultante avrà grandezza maggiore del file originale senza alcun beneficio in termini di qualità.
  • phone.bat
    Adotta il preset phone che produce velocemente file di piccole dimensioni ma di qualità molto scadente. Anche in questo caso i file eventualmente presenti nella cartella destinazione vengono cancellati senza richiedere il consenso.
  • spegniPC.bat
    Con questo file batch il PC verrà spento al termine dell'elaborazione con un conto alla rovescia di 120 secondi.
  • muto.bat
    L'elaborazione viene eseguita in modo totalmente silenzioso e senza alcuna scritta a video.

4. Configurazione

La app AV2Mp3 utilizza una serie di parametri che sono già preimpostati ma che possono essere personalizzati nei modi indicati di seguito.
  1. Mediante il file di configurazione che per impostazione predefinita ha nome av2mp3.ini.
    Nel file di configurazione sono previste apposite sigle o etichette, nel seguito chiamate semplicemente chiavi, a ciascuna delle quali è assegnato un determinato parametro.
  2. Mediante opzioni specificate sulla riga di comando della app, o prompt dei comandi, che nel seguito indicheremo con il termine switch.
In questo capitolo descriviamo i vari parametri, mentre in due successivi capitoli riporteremo le specifiche delle chiavi e degli switch.
Tipi di file origine ammessi
I tipi di file sono identificati dalla rispettiva estensione e possono essere suddivisi come segue:
  1. File con al massimo due canali audio:
    .wma .wav .flac .ogg .mpc .ape .mp3 .avi .mov .aac .voc .wmv
    
  2. File che possono contenere anche più di due canali audio (surround):
    .mp4 .mkv
    
I tipi di file si possono impostare esclusivamente mediante le chiavi CExtAV e CExtMul nel file di configurazione. Se entrambi gli elenchi sono lasciati vuoti, le estensioni adottate sono quelle indicate sopra.
Qualità dei file MP3 risultanti
Tenere sempre presente che:
  • valori più alti del bit-rate corrispondono a migliore qualità,
  • a miglior qualità corrisponde sempre maggior grandezza dei file risultanti, e
  • se la qualità di un file è bassa non ha senso usare un bit-rate alto perché il file risultante sarà grande senza alcun miglioramento di qualità.
Sono previsti sei diversi metodi per impostare la qualità dei file MP3 risultanti e a ciascuno sono associate una chiave e uno switch.
I sei metodi sono elencati in ordine di priorità decrescente, vale a dire che se si attribuisce un valore mediante uno di questi metodi, i valori specificati con i metodi successivi vengono ignorati.
  1. Metodo 1: VBR (bit-rate variabile) con indicazione della qualità.
    Chiave CVbr e switch /V.
    I valori ammessi vanno da 0 a 9.9 (si possono specificare anche numeri decimali): 0 produce file di qualità ottima ma richiede molto tempo di elaborazione. Man mano che si aumenta il valore, la qualità diminuisce. Il valore consigliato è 2. Mediamente la qualità corrisponde a questi bit-rate: 0=245, 2=190, 3=175, 4=165, 5=130.
    I valori da 7 in su sono sconsigliati.
  2. Metodo 2: VBR con indicazione del bit-rate.
    Chiave CnVbr e switch /N.
    I valori ammessi vanno da 32 a 320 kbps. Il valore viene arrotondato a uno fra i valori standard 32, 40, 48, 56, 64, 80, 96, 112, 128, 160, 192, 224, 256, 320 (precisamente al più piccolo valore standard che lo supera). Se si desidera un file molto compresso, è preferibile utilizzare il metodo successivo (ABR) con il quale, per bit-rate bassi, si ottengono generalmente risultati migliori.
  3. Metodo 3: ABR (bit-rate medio).
    Chiave CAbr e switch /A.
    attiva la codifica con un bit-rate medio mirato e consente di utilizzare frame di dimensioni diverse. Si può specificare un qualunque valore intero compreso fra 8 e 320 kbps. Questo metodo è preferibile rispetto al precedente per valori bassi del bit-rate.
  4. Metodo 4: CBR (bit-rate costante)
    Chiave CCbr e switch /C.
    Attiva la codifica con bit-rate costante, cioè con frame tutti della stessa grandezza. Solitamente questo metodo viene scelto per motivi particolari. Specificare uno fra i valori 32, 40, 48, 56, 64, 80, 96, 112, 128, 160, 192, 224, 256, 320 (se diverso, il valore viene arrotondato)
  5. Metodo 5: Old VBR (bit-rate variabile di vecchio tipo).
    Chiave COVbr e switch /O.
    Questo metodo utilizza le routine VBR delle versioni di Lame antecedenti alla 3.98. Tali routine erano più lente ma a parità di bit-rate la qualità è la stessa. Il metodo è è mantenuto per ragioni di completezza. Si specifica la qualità, come per il VBR nuovo del metodo 1, indicando un valore da 0 (qualità massima) a 9.9 (si possono specificare valori decimali). Anche qui il valore consigliato è 2.
  6. Metodo 6: preset.
    Chiave CPreset e switch /P.
    Consente di selezionare la qualità specificando un nome descrittivo che è più facile da ricordare. Nella prossima tabella sono riportati i preset disponibili e il corrispondente significato.
    PRESET COMMENTO PARAMETRI
    medium accettabile per la maggior parte degli ascoltatori VBR con qualità 5
    standard alta qualità per la maggior parte degli ascoltatori VBR con qualità 2 (predefinito)
    extreme qualità eccellente, adatta per ascoltatori esigenti e buoni impianti VBR con qualità 0
    insane la miglior qualità possibile in MP3 VBR con bit-rate 320 kbps
    buzzer cicalino, qualità molto scadente 8kbps/mono
    phone qualità telefono ABR 16kbps/mono
    sw qualità radio onde corte ABR 24kbps/mono
    mw qualità radio onde medie ABR 40kbps/mono
    voice qualità parlato ABR 56kbps/mono
    fm qualità radio FM VBR 112kbps
    tape qualità registrazione su nastro VBR 128kbps
    hifi alta fedeltà VBR 160kbps
    cd qualità CD VBR 192kbps
    studio qualità studio VBR 256kbps
Modo stereo
Chiave CMode e switch /M.
Seleziona uno fra i modi stereo indicati di seguito.
  • j = joint (modo predefinito)
    L'encoder analizza i canali destro e sinistro frame per frame e di volta in volta, in base alla complessità del suono, sceglie se usare i canali separati oppure la loro somma (mid=l+r) e la loro differenza (side=l-r). Quando non c'è molta separazione fra i canali, ciò permette di avere una migliore qualità del suono con la stessa quantità di bit.
  • s = simple (stereo semplice).
    I canali destro e sinistro sono analizzati separatamente, senza considerare le similitudini fra uno e l'altro.
  • f = force
    Obbliga l'encoder a memorizzare tutti i frame come mid (somma=l+r) e side (differenza=l-r). Va utilizzato solo a patto di essere sicuri che tutti i frame del file origine hanno poca separazione stereo fra i canali.
  • d = dual-mono
    Memorizza i canali come indipendenti.
  • m = mono (media dei canali).
    Modo mono in cui i due canali stereo vengono riuniti facendone la media.
  • l = mono left
    Modo mono prendendo solo il canale sinistro.
  • r = mono right
    Modo mono prendendo solo il canale destro.
Qualità dell'algoritmo di compressione MP3
Chiave CAlgQual e switch /Q.
Ovviamente il bit-rate è ciò che influenza maggiormente la qualità (più alto è il bit-rate, migliore è la qualità). Tuttavia, a parità di bit-rate, è possibile scegliere diversi algoritmi per ottimizzare i migliori fattori di scala e la percezione dell'orecchio umano. È possibile assegnare un livello di qualità dell'algoritmo da 0 (qualità massima) a 9. Generalmente questo parametro può essere ignorato perché Lame è in grado di effettuare la scelta migliore.
Parametri per visualizzazione e interazione
Chiavi CDisplay1 ... CDisplay8 e switch /I.
Questi parametri determinano la quantità di scritte mostrate a video e di consensi che la app richiede all'operatore, potendo arrivare a un'elaborazione totalmente muta, senza alcuna scritta e nessuna reazione richiesta. I valori sono descritti in modo particolareggiato nel capitolo 5.
Volume dei suoni
Chiave CVolume e switch /B.
Il parametro imposta 'le segnalazioni acustiche mediante un valore da 0 a 100 che ne indica l'intensità in percentuale. Il valore predefinito è 25. Il valore 0 esclude tutti i suoni.
Come scrivere il resoconto
Chiave CAppend e switch /L.
Con questo parametro si sceglie se il resoconto finale AV2MP3.log viene sovrascritto ad ogni elaborazione (valore predefinito 0) oppure se i nuovi dati vengono aggiunti in coda al file preesistente (valore 1). Nel primo caso il resoconto precedente viene salvato con nome AV2MP3.bak.
Scrittura delle tag nei file MP3 risultanti
Chiave CMp3Tag e switch /T.
Per impostazione predefinita, la app AV2MP3 acquisisce le tag dal file origine, se esistenti, e le ricopia nel file MP3 risultante, ma è anche possibile impostare tag personalizzate (v. la voce successiva). Questo parametro determina se e quali tag scrivere assegnando un valore da 0 a 3. Vedere la descrizione dei valori nel capitolo 5.
Tag personalizzate
Queste tag si possono impostare unicamente mediante le apposite chiavi Per altri particolari vedere il capitolo 5.

5. File di configurazione

Il file di configurazione av2mp3.ini è un file di testo ANSI contenente alcuni parametri configurabili dall'utilizzatore mediante un qualunque editor per file di testo, ad esempio Notepad, Notepad++, PSPad, UltraEdit, eccetera (l'uso di Microsoft Word e in generale dei software di elaborazione documenti con formato proprietario non è consigliato per questo scopo).
Nota. Se si edita il file, si raccomanda di salvarlo in formato ANSI e non Unicode perché il BOM ne pregiudicherebbe la lettura da parte della app.

Il file contiene righe con il seguente formato:

Chiave = valore
La prima riga del file deve contenere esattamente [AV2MP3] e non va alterata per nessun motivo. Le righe che iniziano con il carattere cancelletto «#» hanno la funzione di spiegazione o promemoria e sono ignorate dall'applicazione. Si possono modificare opportunamente i termini a destra del segno di uguale ma si devono lasciare invariate le chiavi alla sua sinistra.
Segue l'elenco delle chiavi con qualche ulteriore dettaglio.
CExtAV e CExtMul
Impostano i tipi di file da elaborare. Esempi
CExtAV  = .wma .wav .flac .ogg .mpc .ape .mp3 .avi .mov .aac .voc .wmv
CExtMul = .mp4 .mkv
Nel secondo elenco indicare i tipi di file che potrebbero contenere flussi audio con più di due canali. Separare le estensioni una dall'altra con uno spazio, il punto è facoltativo e viene aggiunto se mancante. Ciascun elenco può contenere un numero di estensioni a piacere ma si abbia cura di specificare solo tipi di file audio o video: altri tipi potrebbero produrre errori o effetti indesiderati.
Ha senso prevedere l'estensione .mp3 per modificare il bit-rate di file che sono già in formato MP3. Si raccomanda però di non utilizzare un bit-rate maggiore di quello dei file originali perché l'unico effetto sarebbe di aumentare la grandezza senza alcun miglioramento della qualità.
CVbr
Attiva il metodo VBR (variable bit-rate) con indicazione della qualità, un valore numerico che può andare da 0 (qualità massima) a 9.9 (si possono specificare anche numeri decimali). Il valore predefinito è 2. Esempio:
CVbr=2
Vedere lo switch /V.
CnVbr
Attiva il metodo VBR con indicazione del bit-rate. Specificare un valore fra 32 e 320 kbps. Il valore verrà arrotondato a uno dei valori standard indicati in precedenza. Esempio:
CnVbr=192
Vedere lo switch /N.
CAbr
Attiva il metodo di codifica ABR (average bit-rate) che utilizza frame di grandezza diversa in modo da ottenere in media il bit-rate indicato. Specificare un qualunque numero intero compreso fra 8 e 320 kbps. Esempio:
CAbr=64
Vedere lo switch /A.
CCbr
Attiva la codifica con metodo CBR (constant bit-rate). Specificare un valore fra 32 e 320 kbps. Il valore verrà arrotondato a uno dei valori standard indicati in precedenza. Esempio:
CCbr=192
Vedere lo switch /C.
COVbr
Attiva il metodo OLD VBR con qualità compresa fra 0 (qualità massima) a 9.9. Esempio:
COVbr=2
Vedere lo switch /O.
CPreset
I preset sono nomi convenzionali mnemonici che possono essere utili per selezionare il bit-rate con particolari configurazioni preimpostate. L'elenco dei preset disponibili è riportato nel capitolo 4. Esempio:
CPreset = studio
Vedere lo switch /P.
CMode
Imposta il modo stereo. Il valore può essere una delle lettere j (joint), s (simple), f (force), d (dual-mono), m (mono), l (left), r (right). È ignorato con i preset buzzer, phone, sw, mw, voice per i quali è preimpostato m. Esempio:
CMode=j
Vedere lo switch /M.
CAlgQual
Determina la qualità dell'algoritmo di compressione mediante un valore da 0 (qualità massima) a 9. Generalmente conviene non impostare questo parametro, lasciando che Lame provveda a effettuare la scelta migliore. Esempio:
CAlgQual=3
Vedere lo switch /Q.
CDisplay1 ... CDisplay8 e switch /I.
Determinano la quantità di scritte a video e la richiesta di consensi che la app pone all'operatore. Per ciascun parametro i valori possibili sono 1 (attivato) o 0 (disattivato), con valore predefinito sempre uguale a 1.
  • CDisplay1: richiedere il consenso per lo svuotamento della cartella destinazione quando essa è non vuota.
  • CDisplay2: visualizzare una riga iniziale con il titolo del programma.
  • CDisplay3: visualizzare le informazioni di configurazione.
  • CDisplay4: visualizzare il numero di file da elaborare.
  • CDisplay5: visualizzare i nomi dei file durante l'elaborazione.
  • CDisplay6: visualizzare il riassunto finale.
  • CDisplay7: chiedere il consenso per proseguire.
  • CDisplay8: visualizzare i messaggi di errore.
Vedere lo switch /I.
CVolume
Determina l'intensità con un valore in percentuale da 0 a 100. Il valore predefinito è 25. Il valore 0 esclude tutti i suoni. Esempio:
CVolume = 25
Vedere lo switch /B.
CAppend
Con il valore 0 (predefinito) il resoconto dell'elaborazione, se esistente, viene sovrascritto, con il valore 1 i dati vengono aggiunti in coda. Esempio:
CAppend = 0
Vedere lo switch /L.
CMp3Tag
Specificare un valore compreso fra 0 e 3 per determinare quali tag inserire nel file MP3 risultante. Il valore predefinito è 3.
  • 0 = non scrivere alcuna tag.
  • 1 = trascrivere solo le tag recuperate dal file origine, se esistenti.
  • 2 = scrivere solo le tag personalizzate (v. le chiavi successive).
  • 3 = scrivere le tag personalizzate e, se queste non sono impostate, trascrivere quelle recuperate dal file origine.
Esempio:
CMp3Tag=3
Vedere lo switch /T.
CTagA
Imposta il nome dell'artista, sono accettati i primi 30 caratteri. Esempio:
CTagA = J. S. Bach
CTagY
Imposta l'anno dell'album, sono accettati i primi 4 caratteri. Esempio:
CTagY = 2023
CTagG
Imposta il genere di musica, sono accettati i primi 15 caratteri. Esempio:
CTagG = classical
CTagL
Imposta il titolo dell'album, sono accettati i primi 45 caratteri. Esempio:
CTagL = Il clavicembalo ben temperato, András Schiff

6. Switch da prompt dei comandi

La app AV2MP3 può essere avviata dal prompt dei comandi di Windows con particolari opzioni utili per impostare alcuni valori di funzionamento. Per quei parametri che si possono impostare anche mediante il file di configurazione, l'eventuale valore assegnato dal prompt dei comandi ha la prevalenza.

Se la app AV2MP3 viene avviata mediante un collegamento al file posto sul desktop, è possibile specificare uno o più switch nelle proprietà del collegamento stesso nel campo Destinazione. Esempio:

"D:\AV2MP3\AV2MP3.exe" /V0 /L
Per alcuni esempi di utilizzo degli switch, vedere i file batch descritti nel capitolo 2.

Se accadesse di specificare contemporaneamente più di uno fra gli switch /V, /N, /A, /C, /O e /P, ha priorità il primo di essi nell'ordine indicato, priorità che è la stessa delle corrispondenti chiavi del file di configurazione.

Per gli switch /C e /N sono utilizzati i valori standard 32, 40, 48, 56, 64, 80, 96, 112, 128, 160, 192, 224, 256, 320.

Schermata di aiuto
Sintassi: AV2MP3.exe ?
Se la riga di comando contiene un punto interrogativo viene mostrata una finestra di aiuto con la sintassi e le opzioni disponibili.
Qualità ABR (average bit-rate)
Sintassi: AV2MP3.exe /An
Attiva il metodo ABR con bit-rate medio uguale a n kbps, numero che può essere un qualunque intero compreso fra 8 e 320.
Vedere la chiave CAbr.
Volume dei suoni (beep)
Sintassi: AV2MP3.exe /Bvol
Il numero vol è compreso fra 0 e 100 e specifica l'intensità degli avvisi sonori in percentuale. Se si specifica il valore 0, tutti i suoni vengono esclusi.
Vedere la chiave CVolume.
Metodo CBR (constant bit-rate)
Sintassi: AV2MP3.exe /Cn
Attiva il bit-rate costante con velocità n kbps dove i frame hanno tutti la stessa grandezza. Il valore può andare da 32 a 320 e viene arrotondato a uno dei valori standard indicati più sopra.
Vedere la chiave CCbr.
File di configurazione alternativo
Sintassi: AV2MP3.exe /Fnomefile
Usa nomefile come file di configurazione alternativo. Il file deve trovarsi nella cartella dell'applicazione e deve avere estensione .ini (se tale estensione non è specificata, viene aggiunta automaticamente). Specificare il nome del file senza percorso.
Questo switch non ha una chiave corrispondente nel file di configurazione.
Parametri per visualizzazione e interazione
Sintassi: AV2MP3.exe /In
Il numero n può variare fra 0 e 255 e determina la visualizzazione e l'interazione.
Per il significato dei vari parametri vedere le chiavi CDisplay1 ... CDisplay8 nel capitolo 5.
Il valore di n si ottiene sommando 8 addendi che possono essere uguali a 0 (condizione disattivata) oppure a una potenza di 2 (condizione attiva). Nello schema seguente sono indicati gli addendi da sommare per attivare la condizione.
  • 1 = richiedere il consenso per lo svuotamento della cartella destinazione quando essa è non vuota.
  • 2 = visualizzare una riga iniziale con il titolo del programma.
  • 4 = visualizzare le informazioni di configurazione.
  • 8 = visualizzare il numero di file da elaborare.
  • 16 = visualizzare i nomi dei file durante l'elaborazione.
  • 32 = visualizzare il riassunto finale.
  • 64 = chiedere il consenso per proseguire.
  • 128 = visualizzare i messaggi di errore.
Nota. Le chiavi corrispondenti del file di configurazione si attivano sempre ponendo il valore a 1.
Come scrivere il resoconto
Sintassi: AV2MP3.exe /L0|1
Con il valore 0 (predefinito) il resoconto dell'elaborazione, se esistente, viene sovrascritto, con il valore 1 i dati vengono aggiunti in coda.
Vedere la chiave CAppend.
Modo stereo
Sintassi: AV2MP3.exe /Mx
Imposta il modo stereo. Il termine x della sintassi può essere sostituito da una delle lettere j (joint), s (simple), f (force), d (dual-mono), m (mono), l (left), r (right).
Vedere la chiave CMode.
Metodo VBR con indicazione del bit-rate
Sintassi: AV2MP3.exe /Nn
Attiva il metodo VBR (bit-rate variabile) con bit-rate n kbps. Il valore può andare da 32 a 320 e viene arrotondato a uno dei valori standard indicati più sopra.
Vedere la chiave CNVbr.
Qualità OLD VBR (bit-rate variabile di vecchio tipo)
Sintassi: AV2MP3.exe /On
Attiva il metodo OLD VBR con qualità compresa fra 0 (qualità massima) e 9.9.
Vedere la chiave COVbr.
preset
Sintassi: AV2MP3.exe /Ppreset
I preset sono nomi convenzionali mnemonici che possono essere utili per selezionare il bit-rate con particolari configurazioni preimpostate. L'elenco dei preset disponibili è riportato nel capitolo 4.
Vedere la chiave CPreset.
Qualità dell'algoritmo di compressione MP3
Sintassi: AV2MP3.exe /Qn
Determina la qualità dell'algoritmo di compressione. Il numero n può assumere un valore intero che va da 0 (qualità massima) a 9.
Vedere la chiave CAlgQual.
Spegnimento del PC e conto alla rovescia
Sintassi: AV2MP3.exe /S[durata]
In presenza dello switch /S, la app attiva lo spegnimento con conto alla rovescia al termine dell'elaborazione.
La durata del conto alla rovescia, espressa in secondi, si può impostare specificando il parametro facoltativo durata che ha valore predefinito 300 e valore massimo 99999. Durante il conto alla rovescia si può premere un tasto qualunque per annullare lo spegnimento e terminare così in modo regolare.
Allo switch /S non corrisponde alcuna chiave nel file di configurazione.
Scrittura delle tag nei file MP3 risultanti
Sintassi: AV2MP3.exe /Tn
Il numero n determina il modo di scrivere le tag nel file MP3 risultante e può assumere un valore intero compreso fra 0 e 3. Mediante il valore predefinito 3 vengono utilizzate le tag personalizzate ma, se queste non sono state impostate, vengono recuperate eventuali tag presenti nel file origine.
Vedere la chiave CMp3Tag.
Qualità del metodo VBR (bit-rate variabile)
Sintassi: AV2MP3.exe /Vn
Attiva il metodo VBR con qualità n che può andare da 0 (qualità massima) a 9.9 (sono ammessi valori decimali).
Vedere la chiave CVbr.

7. Resoconto

La app AV2MP3 produce all'uscita un resoconto delle operazioni comprendente eventuali messaggi di errore e informazioni aggiuntive che non sono mostrate a video durante l'elaborazione. Oltre alla grandezza totale dei file elaborati e al tempo impiegato, meritano attenzione le informazioni relative ai singoli file.

Notare in particolare la riga che, per ciascun file elaborato, contiene la grandezza del file origine e quella del corrispondente file MP3 prodotto dalla app. Il rapporto fra i due numeri, alla fine della riga, deve essere interpretato correttamente. Esso è indicativo perché legato al tipo di file originale (il file potrebbe essere un WAV, un FLAC compresso, un filmato AVI, eccetera). In generale, comunque, questo rapporto dovrà essere inferiore al 100%: in caso contrario si può dedurre che per questo file non è stata fatta una buona scelta dei parametri. Ad esempio, se per un file di tipo AAC si dovesse utilizzare il preset studio, nel log si troverebbe una riga simile alla seguente:

Origine 38.2 kB, destinazione 193.3 kB, tempo 1.7 secondi, rapporto 505.6%
La qualità di un file elaborato non può mai essere superiore a quella del file originale e perciò in questo caso si avrebbe un rilevante aumento della grandezza che è del tutto inutile. I preset ragionevoli per file di questo tipo sono phone oppure sw.

Si osservi infine che la registrazione del resoconto può avvenire in due modi.

  1. scrivendo i dati sempre in un nuovo file:
    questa è la condizione predefinita e corrisponde al comando CAppend=0 nel file di configurazione e allo switch /L0.
  2. aggiungendo i nuovi dati in coda al file preesistente:
    questa condizione corrisponde al comando CAppend=1 e allo switch /L1.

8. Licenza di distribuzione e uso

Il pacchetto AV2MP3 può essere usato e copiato liberamente da chiunque sia interessato a farlo. La distribuzione è consentita purché avvenga in modo assolutamente gratuito. Nessuno è autorizzato a trarre profitto dal pacchetto AV2MP3, dal suo uso o dalla sua distribuzione, in qualsivoglia forma e con qualunque metodo vengano praticati. È comunque necessario allegare il file di istruzioni av2mp3.htm e l'intero contenuto della cartella doc che contiene la documentazione dei software LAME© e FFmpeg©.
Tenere ben presente che i file FFmpeg.exe, lame.exe e lame_enc.dll sono indispensabili per il funzionamento della app, perciò non devono essere cancellati.
ATTENZIONE!
L'autore non dà alcuna garanzia che la app funzioni correttamente in tutte le situazioni e che sia idonea e appropriata per l'impiego che gli utilizzatori intendono farne. Ciò vale a maggior ragione se viene apportata qualunque variazione in difformità con il pacchetto originale.
In ogni caso l'autore declina qualunque responsabilità per eventuali conseguenze riconducibili in qualunque modo a questo software o ai file ad esso acclusi. L'utilizzatore assume implicitamente in modo completo e in prima persona tale responsabilità nel momento in cui installa il programma o inizia a servirsene e non potrà rivalersi in alcuna forma né sull'autore né su soggetti a lui collegati per danni o conseguenze di qualunque natura, reali o presunti, che si possano far risalire direttamente o indirettamente all'uso di questo software.
Per quanto riguarda la documentazione, pur avendo posto ogni cura per fornire uno strumento corretto, completo, particolareggiato e il più possibile chiaro, l'autore non assicura che essa sia esente da imprecisioni o errori. Si sottolinea tuttavia che chiunque scarica l'archivio di distribuzione, lo decomprime oppure utilizza questo software assume l'impegno di attenersi integralmente alla documentazione stessa e in particolare prende atto che operando in modo difforme da quanto ivi specificato accresce la possibilità di malfunzionamenti, di disservizi o di danni imprecisabili. Inoltre la mancata comprensione da parte dell'utilizzatore di una qualunque parte della documentazione non potrà in alcun modo essere addotta quale riduzione di responsabilità da parte dell'utilizzatore stesso negli eventi che dovessero verificarsi.

9. Download

Sono disponibili tre archivi di distribuzione, a seconda della versione di Windows, tutti di tipo RAR.
La cartella in cui l'archivio viene decompresso deve essere abilitata per la scrittura e non deve trovarsi nella cartella dei programmi, nella cartella documenti e nelle altre cartelle riservate di Windows. Una volta rispettate queste limitazioni, la cartella che contiene la app può essere rinominata a piacere. È comunque preferibile evitare nomi lunghi e cartelle molto annidate.

Scarica l'la app AV2MP3

10. Variazioni nella versione 2 di AV2MP3

La procedura precedente consentiva di ottenere MP3 di ottima qualità ma nella versione 2 di AV2MP3 sono stati introdotti numerosi miglioramenti e sono state eliminate varie criticità dovute alle limitazioni intrinseche del linguaggio batch. Le variazioni sono descritte in sintesi qui di seguito.
  1. I file da elaborare possono trovarsi in sottocartelle della cartella origine a qualunque livello di profondità.
  2. I file MP3 risultanti vengono posti in una struttura di sottocartelle identica a quella dei file originali.
  3. I file MP3 risultanti mantengono data e ora (timestamp) del rispettivo file originale.
  4. Nei file MP3 risultanti vengono ricopiate le tag dei file originali (artista, anno, genere, album) se esistenti oppure le tag personalizzate, con scelta da effettuare nel file di configurazione.
  5. Numerosi parametri si impostano con il file di configurazione o con switch da prompt dei comandi.
  6. Sono forniti alcuni file batch per esemplificare l'utilizzo degli switch.
  7. La qualità dei file risultanti può essere specificata indicando i parametri di qualità, il bit-rate o anche vari preset che hanno nomi facili da ricordare.
  8. Viene fornita una versione di Lame aggiornata.
  9. La cartella origine e la cartella destinazione, che sono sottocartelle della cartella della app, ora hanno rispettivamente nome FOrig e FDest e tali nomi non sono modificabili.
  10. Il resoconto dell'elaborazione ora contiene informazioni più accurate e può essere registrato anche con la modalità di accodamento.
  11. Vengono trattati correttamente i file di tipo MKV e altri tipi di file contenenti più di due canali audio.
  12. Sono state eliminate varie criticità della procedura batch originale.


Pagina del pacchetto AV2MP3

La vecchia procedura batch rimane disponibile per eventuali confronti o per semplice curiosità.

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