D. Come si installa il programma?
R.Prelevare
l'archivio di installazione,
avviarne l'esecuzione, accettare la licenza e scegliere la cartella di installazione.
È anche possibile estrarre i file in una cartella a piacere mediante un software di archiviazione, ad esempio
WinRAR.
Il nome dell'archivio di installazione è
setup-winiban*.exe (dove l'asterisco rappresenta le cifre che identificano la versione).
Per altri particolari sull'installazione consultare il
[manuale, ¶2].
Ritorna al sommario.
D. Quali sono le operazioni possibili con il programma WinIban?
R. Il programma
WinIban può verificare l'esattezza dei codici IBAN già noti, calcolare i codici IBAN a partire dalle coordinate bancarie, estrarre le coordinate bancarie da un codice IBAN, trovare informazioni riguardanti gli sportelli bancari abbinati ai codici IBAN. Il programma esegue l'operazione appropriata in funzione del tipo di dato immesso.
Ritorna al sommario
D. Perché WinIban non funziona come gli altri programmi di Windows?
R.
WinIban è un programma di tipo
console, cioè con presentazione a schermo in forma testuale, utilizzabile in ambiente Windows (Win98 e versioni successive), tanto a 32 bit quanto a 64 bit.
Tutte le funzioni sono interamente controllate da parametri da riga di comando (non è previsto un modo d'uso interattivo).
Il funzionamento richiede unicamente il file eseguibile
WIban.EXE che può essere avviato, indicando gli opportuni parametri, sia al prompt dei comandi di Windows sia nella casella di ricerca. Il file eseguibile
WIban.exe è autonomo, non utilizza voci di registro e può essere ospitato in qualunque cartella (anche in unità removibili).
Ritorna al sommario
D. Come si avvia il programma WinIban?
R.
Un modo è attivare il prompt dei comandi di Windows e impartire il comando
WIban.exe con gli idonei parametri.
Il comando può essere immesso anche dalla casella di ricerca.
Inoltre il programma può essere avviato mediante un file di comandi (file batch).
Nelle risposte successive sono illustrati alcuni fra i comandi più comuni.
Ritorna al sommario
D. Come si attiva il prompt dei comandi?
R.
In ciascuna versione di Windows esiste una voce di menù, posta in una posizione particolare, per avviare il prompt dei comandi.
Inoltre si può clickare su una cartella con il tasto destro e, nel menù contestuale che si apre, selezionare la voce
Apri finestra di comando.
Un altro modo consiste nell'immettere il comando
cmd.exe nella casella di ricerca.
Normalmente occorre usare il comando
CD per cambiare la cartella corrente e spostarsi in quella che contiene il file
WIban.exe (questo passaggio non è necessario se la cartella è inclusa nel path di sistema).
Ritorna al sommario
D. Come vanno indicati i comandi?
R.
I comandi sono formati al più da quattro elementi:
- il nome del programma (WIban.exe o più semplicemente WIban);
- i dati bancari (v. le domande successive);
- alcune opzioni facoltative per controllare il funzionamento;
- eventuali specificazioni per il reindirizzamento dei dati in ingresso e in uscita.
Ritorna al sommario
D. Come si fa per verificare l'esattezza di un codice IBAN noto?
R.
Si scrive il codice IBAN completo a fianco del comando
WIban (o
WIban.exe). È indifferente usare caratteri maiuscoli o minuscoli.
Esempio di comando:
WIban IT88R0622512107991122334455
Effetto del comando:
IBAN IT88 R 06225 12107 9911 2233 4455 verifica OK
Premere un tasto per terminare
Ritorna al sommario
D. É possibile ottenere risultati più particolareggiati?
R.
Sì, aggiungendo l'opzione
/V alla fine del comando. Inoltre, se si aggiunge anche l'opzione
/I, vengono mostrate le informazioni relative allo sportello bancario presso cui è in essere il conto corrente.
Esempio di comando:
WIban IT88R0622512107991122334455 /v
Effetto del comando:
Verifica completata correttamente
IBAN IT88 R 06225 12107 9911 2233 4455
CIN R
ABI 06225
CAB 12107
CC 9911 2233 4455
Premere un tasto per terminare
Ritorna al sommario
D. Cosa succede se immetto un codice IBAN errato?
R.
L'errore viene segnalato e viene riportato il codice rettificato.
Esempio di comando:
WIban IT33X0622512107991122334455 /v
Effetto del comando:
Il codice IBAN immesso è errato.
Codice immesso: IT33 X 06225 12107 9911 2233 4455
Codice rettificato: IT88 R 06225 12107 9911 2233 4455
Codice di controllo immesso 33 errato
CIN immesso X errato
CIN R
ABI 06225
CAB 12107
CC 9911 2233 4455
Premere un tasto per terminare
Ritorna al sommario
D. Come posso ottenere il codice IBAN conoscendo le coordinate bancarie?
R.
A destra del comando
WIban vanno indicati nell'ordine ABI, CAB, numero di conto corrente, separati da virgole.
Esempio di comando:
WIban 06225, 12107, 991122334455
Effetto del comando:
IBAN IT88 R 06225 12107 9911 2233 4455
Premere un tasto per terminare
Ritorna al sommario
D. Perché il programma WinIban mostra il codice IBAN con spazi aggiuntivi?
R.
Per rendere più leggibile la stringa risultante. Se si specifica l'opzione
/K, il codice IBAN viene scritto in forma compatta (senza spazi).
Normalmente, quando si scrive il codice IBAN nel sito Web della banca, esso va indicato senza spazi. Invece il programma
WinIban accetta nella riga di comando una stringa contenente spazi in numero arbitrario e anche con lettere minuscole, purché il numero e il tipo dei caratteri significativi siano corretti.
Ritorna al sommario
D. Vorrei incollare nella riga di comando un codice copiandolo da un'altra posizione. Come fare?
R.
Si può utilizzare la casella di ricerca.
Per poter incollare il testo direttamente nel prompt dei comandi, attivare la modalità di modifica rapida nelle proprietà del prompt dei comandi. Ciò fatto, nel menù contestuale (tasto destro del mouse) compare la voce
Incolla.
Ritorna al sommario
D. Perché a volte non vengono mostrate le informazioni relative allo sportello bancario?
R.
Il database locale
IBAN.dat deve essere scaricato separatamente e occorre specificare l'opzione
/I. L'elenco non è ufficiale e non c'è alcuna garanzia di completezza, soprattutto per il fatto che purtroppo da fine 2011 è venuta meno la possibilità di reperire i dati aggiornati.
Ritorna al sommario
D. Perché il comando «wiban» da solo non produce apparentemente effetti?
R.
Questo può accadere se è stata specificata l'opzione
/B, anche mediante la variabile di ambiente
IBAN_OPZ. In particolare, se il comando non contiene alcun parametro, viene visualizzato un testo di aiuto con la sintassi e il significato delle opzioni, ma il testo può scomparire immediatamente a seconda di come sono impostate le proprietà del prompt.
Ritorna al sommario
D. Come posso trovare uno sportello bancario conoscendone informazioni quali la denominazione o l'indirizzo?
R.
Con l'opzione
/S seguita da una o più stringhe che fanno parte della denominazione, dell'indirizzo o del numero telefonico. I termini, che possono essere anche porzioni di parola, vanno separate con virgole. Esempi di comandi possibili:
WIban.exe /s milano, cassa di risp
WIban.exe /s049 123456
WIban.exe /b /s 049, piazza, popolare
Se sono specificate altre opzioni, l'opzione
/S deve comparire per ultima.
Ritorna al sommario
D. Se uso l'opzione «/S» i risultati sono troppo numerosi e sfuggono dallo schermo. Come posso fare per leggerli?
R.
Si può provare a restringere la ricerca aggiungendo ulteriori specificazioni. Se però interessa consultare l'intero elenco dei risultati, occorre servirsi del
reindirizzamento dell'output (uscita).
Ritorna al sommario
D. Che cosa significa «reindirizzare» l'output?
R.
Si tratta di una caratteristica del prompt dei comandi grazie alla quale i dati di uscita, invece di comparire sullo schermo, possono essere riversati in un file con un nome a piacere. A destra del comando si batte il carattere «>» seguito dal nome del file desiderato. Ad esempio:
WIban.exe /sbanca d'italia >risulta.txt
Il programma
WinIban ammette il reindirizzamento dell'output con qualunque comando.
Ritorna al sommario
D. Ho un elenco di numerosi codici IBAN. Come posso controllare rapidamente questi dati?
R.
Con un'elaborazione
multipla che si attiva usando il reindirizzamento dell'input. Più precisamente si deve preparare un file di puro testo (formato
.TXT) contenente i codici IBAN, disposti uno per riga (in questo caso non è consentito inserire spazi fra i caratteri). Il file così ottenuto deve essere reindirizzato mediante il carattere "<". Anche con questo tipo di comando è consentito reindirizzare l'output verso un file di uscita per un comodo esame successivo dei risultati. Ad esempio, se il file dei dati in ingresso si chiama
filedati.txt, il comando da eseguire è il seguente:
WIban.exe<filedati.txt
Per riversare i risultati del precedente comando nel file
risulta.txt, il comando da digitare è:
WIban.exe <filedati.txt >risulta.txt
Ritorna al sommario
D. Come posso utilizzare i dati ottenuti reindirizzando l'output?
R.
Ogni riga del file ottenuto in un'elaborazione multipla mediante il reindirizzamento dell'output è un record suddiviso in vari campi
[manuale, ¶3.4].
Normalmente i campi sono separati uno dall'altro con il carattere
Tab.
L'opzione
/F permette di ottenere altri formati di uscita, come campi di lunghezza fissa, nonché file in formato CSV con carattere di separazione a scelta. Vedere anche l'opzione
/N.
In tal modo è possibile trattare il file risultante con fogli elettronici e simili.
Ritorna al sommario
D. Perché ottengo un messaggio del tipo «WIban non è un comando valido» quando lancio il programma dalla casella di ricerca?
R.
La causa più probabile è l'assenza, nel percorso di sistema (path), della cartella
c:\iban (o della cartella in cui sono stati copiati i file del programma
WinIban). Ci sono due modi per superare l'inconveniente:
- digitare il nome del programma preceduto dal percorso completo, vale a dire «C:\iban\WIban.exe ...» (dove i puntini indicano i parametri.
- aggiungere al path (percorso di sistema) il nome della cartella in cui si trova il file eseguibile WIban.exe (nell'installazione ordinaria C:\IBAN).
Ritorna al sommario
D. Cosa si deve fare per aggiungere una cartella al path?
R.
Modificare la variabile di ambiente
PATH aggiungendo alla fine dell'elenco un punto e virgola seguito dal percorso completo della cartella in cui si trova il file
WIban.exe.
Questa operazione va svolta nelle opzioni avanzate dell'utility
Sistema nel pannello di controllo. Dopo la modifica il valore della variabile
PATH sarà del tipo:
Valore variabile: %SystemRoot%\system32;...;c:\iban
Attenzione.
Si aggiunga la nuova voce alla fine senza modificare il testo preesistente e senza dimenticare il carattere
punto e virgola. In caso contrario sono possibili malfunzionamenti anche molto gravi dell'intero sistema.
Il file WIban.exe, eventualmente insieme con il file IBAN.dat, può essere copiato in una cartella che sia già contemplata nel path (ovviamente evitando le cartelle di sistema), cartella nella quale possono coesistere molti altri file.
Ritorna al sommario
D. C'è qualche convenienza nell'aggiungere al path la cartella del programma?
R.
Se il nome di tale cartella è contemplato nel path, l'esecuzione del comando è semplificata perché non occorre più scrivere il percorso completo, ma solo il nome
WIban seguito dai parametri desiderati. In particolare, il comando può essere immesso a partire da qualunque posizione, senza dover necessariamente entrare nella cartella del programma.
Ritorna al sommario
D.A che cosa serve la variabile di ambiente IBAN_OPZ?
R.
Assegnare una o più opzioni con tale variabile consente di renderne stabile l'adozione, evitando così di doverla specificare esplicitamente quando si desidera che il programma si comporti sempre in un determinato modo. L'effetto di ciascuna opzione presente nella variabile di ambiente può essere annullato specificando come parametro la stessa opzione seguita immediatamente dal carattere «-» (meno)
[manuale, ¶3.6].
Ritorna al sommario
D. Qual è la velocità di elaborazione quando si usa il reindirizzamento dell'input?
R.
Oltre 15000 righe al secondo con un PC Dual Core a 2 GHz. La velocità si riduce a un terzo se si include l'opzione
/I per la ricerca degli sportelli.
Ritorna al sommario
D. Che cosa rappresentano le sigle IBAN, ABI, CAB, CIN?
R.
Sono acronimi usati in relazione ai conti correnti bancari. Per alcune informazioni in merito vedere il
[manuale, ¶4].
Ritorna al sommario
D.Come si calcolano il check digit e il CIN?
R.
Gli algoritmi usati per determinare il codice numerico di controllo (check digit) e il CIN, che fanno parte del codice IBAN, sono descritti nel manuale del programma
WinIban, rispettivamente in [
[¶4.1]
e
[¶4.2].
Ritorna al sommario